Quasi sempre la sensazione è di avere di fronte qualcuno che vede un miraggio, qualcosa tanto desiderato al punto da non ritenerlo vero.
Però non è un miraggio, è la realtà: in H-Farm lo usiamo da anni e i risultati si vedono. E non siamo i soli, altre realtà hanno iniziato con soddisfazione ad utilizzare WETHOD.
Ma cosa blocca gli altri? Tutti quelli che lo vedono, apprezzano ma alla fine non riescono a buttarsi?
Ci ho pensato tanto perché rappresenta la sfida principale che abbiamo di fronte: trovare il modo di rendere meno problematica possibile l’attivazione del servizio e ridurre al minimo dubbi e ansie che nascono sempre quando si inizia un percorso di cambiamento.
La prima risposta che mi sono dato è che WETHOD non è e non può essere uno strumento per tutti. Come tutte le cose che cercano di dare una risposta ad un problema complesso, lo fa in modo non banale. Questo implica che alcuni assunti devono essere fatti propri per sposare anche lo strumento.
Perché chi sposa lo strumento solitamente apprezza la filosofia di gestione sottostante e ne è attratto al punto da non farsi spaventare da quello che viene richiesto per adottarla.
Quindi ci vuole coraggio: coraggio di affrontare delle scelte e non lasciare andare le cose per inerzia anche se non ci soddisfano. Sono sempre invece molto colpito di come alcuni, per paura di cambiare le cose che comunque non funzionano, scelgano di non scegliere.
In realtà per esperienza diretta posso dire che attivare un sistema come questo richiede molto poco. Molto meno di quello che normalmente un può pensare. Serve convinzione e voglia di provarci e convinzione che può funzionare e dare da subito ottimi risultati.
Sulla base di quello che ho capito per esperienza diretta e registrando buone pratiche di altri ci sono alcuni punti chiave e qualche trucco che rendono molto più probabile il successo dell’adozione:
- importare tutti i dati esistenti dei progetti in corso (per semplificare esiste anche una procedura assistita nei settings). Uno dei principali vantaggi di WETHOD è dare una mappa dello stato di salute dei progetti e questo ovviamente è tanto più utile quanto più completo è l’elenco dei progetti.
- Prevedere il perimetro più ampio possibile: WETHOD è un sistema e funziona al meglio se include tutta l’organizzazione e tutti i progetti. Affinché il processo di pianificazione sia efficace è infatti fondamentale che ci siano tutte le persone e tutte le possibili attività (progettuali e non). Solo in questo modo il quadro di chi fa cosa è sempre realistico e non è necessaria nessuna integrazione con fonti parallele.
- Attivare il planning: è fondamentale che tutti i project manager comprendano l’importanza di pianificare. Il modo più efficace è quello di far capire che chi è più rapido ha sempre più opzioni. Tutto questo funziona solo se il piano è sufficientemente pieno da spingere tutti a muoversi per non restare senza scelte. Tutte le iniziative che spingono in questa direzione sono utili allo scopo. Io ad esempio di solito ho sempre uno o due progetti interni (da noi ci sono sempre un sacco di idee e poco tempo per portarle avanti) che uso per pianificare le persone che vedo libere. Quando vedo il piano un po’ scarico mi do da fare e magicamente tutti si preoccupano di non vedersi sfilare le persone chiave dai progetti.
- Se il planning si attiva tutto il resto segue a ruota. Per pianificare serve un budget approvato e il budget è possibile solo per i progetti in pipeline. Il trucco qui è non consentire canali paralleli: io non rivedo mai un budget se non è presente su WETHOD. No excel, no prospetti, no power point.
- Essere convinti e determinati. Alla fine dovete capire perché volete farlo e che ci credete. Solo allora non ci saranno boicottaggi. È chiaro invece che se approcciate la cosa come un tentativo debole in cui buttate li lo spunto e sperate che la cosa parta da sola perdete tempo e speranze. Nessun cambiamento è facile ma vi assicuro che se siete convinti questa cosa si mette a regime in meno di una settimana. Se non funziona è solo perché non l’avete capita o non ci credete abbastanza. E allora probabilmente non la meritate.
Se vuoi scoprire come fare un set up express per provare wethod leggi questa guida 😉